La Città




CENNI STORICI

 

Valenzano,cittadina a pochi chilometri da Bari, si estende su un’area di circa 16 Kmq., è situata nell’hinderland  barese su un piano fiancheggiato ad ovest dell’antico solco della lama dei Turchi, un torrente che scendendo verso nord proseguiva nella Lama la Fitta e sfociava in mare in località Madonnella .

Della fondazione di Valenzano non si può stabilire nulla con certezza. Gli scavi condotti dalla Soprintendenza Archeologica della Puglia tra il 1979 e il 1984  e l’esame dei corredi funebri e delle ceramiche ritrovate, consentono di affermare che anticamente Valenzano fu un centro “peuceto”, probabilmente con una propria identità politica ed economica, almeno a partire dal V-VI secolo. Tale indipendenza venne a perdersi quando i romani, vittoriosi nelle guerre sannitiche nel 315 a.C. giunsero a Caelie (Ceglie ). Nel secolo II-III d.C. la situazione migliorò : ritornò il latifondo privato e fu certamente in questo periodo che sorsero altri agglomerati vicini. Il D’Aloja ,uno storico di Valenzano del 1900, racconta che la presa di Bari nell’842 da parte dei Saraceni, diede motivo alla fondazione della terra di Valenzano. Infatti tra i superstiti del ferale eccidio riuscì a fuggire dalla città espugnata un nobile chiamato Valentiniano. Questi si rifugiò in una boscaglia lontana da Bari dove vi era una Torre intorno alla quale in seguito fece erigere la sua abitazione e quella dei suoi compagni.

 

Valenzano si caratterizza come città di servizi in virtù degli insediamenti scientifici ad alta tecnologia esistenti ( Tecnopolis Centro Laser, Istituto Agronomico Mediterraneo ) e di quelli che quasi certamente si istituiranno (Parco Tecnologico del Consiglio Nazionale delle ricerche) .

Si propone anche come terzo polo di sviluppo universitario (attualmente insiste la Facoltà di Veterinaria e campi sperimentali della Facoltà di Agraria ).

 

BENI ARCHITTETTONICI

Valenzano annovera numerosi edifici di sicuro interesse turistico :

 

Chiesa di OGNISSANTI di Cuti

Chiesa in pietra è un vecchio e glorioso esempio da arte primigenia della Puglia dell’alto Medioevo

Ha forma basilicale a tre navate con tre cupole in asse. La sua costruzione risale alla metà dell’XI secolo.

 

Chiesa di S. Maria di S. Luca

Sorse fuori le mura a ridosso di un’antica cappella, per iniziativa dell’Università di Valenzano. La costruzione della chiesa e del convento ebbe inizio nel 1606 ad opera della famiglia Furietti. Nella sala posteriore della sacrestia sono stati ritrovati affreschi della fine del secolo XV e inizio secolo XVI .Accanto alla chiesa è sito un campanile in bianchissima  pietra innalzato nel 1774 per volere di P. Giuseppe da Canneto .

 

Centro storico

Conserva ancora intatto il Borgo Medioevale con le sue strade di dimensioni che vanno da metri 1,5 a circa 3 metri, lasciando inalterato la vecchia denominazione dialettale “cannele”.

 

Castello Baronale

Palazzo sviluppatosi (1100-1600) accanto alla torre quadrata di avvistamento. E’ il risultato di vari interventi di completamento e rimaneggiamento in funzione di diverse esigenze abitative

 

Chiesa del Padreterno

Sorta accanto alla vecchia torre di guardia o di avvistamento ( 1100 ) fu la Chiesa del primo nucleo abitativo dedicata a San Pietro

 

Chiesa di S.Rocco

Costruita nel 1586 ( la chiesa madre di Valenzano) . E’ disposta a croce latina ed è un bell’ esempio

di stile romanico. È  dedicata all’attuale patrono e si trova nelle vicinanze della Porta di Bari all’entrata del paese.

 

Villa D’Aloia

Splendida villa padronale dell’ottocento (1850) con ammesso parco arricchito dal salone delle feste e piccola torre di guardia

RISORSE TURISTICO /CULTURALI

 

A Valenzano, disseminati su tutto l’arco dell’anno si tengono importanti e numerose manifestazioni.

Di sicura valenza turistica sono :

 

Venerdì Santo

Rito tra i più significativi della settimana Santa è la  cosiddetta “processione dei misteri ” formata da 40 rappresentazioni della Passione appartenenti ad altrettante famiglie valenzanesi.

 

Fiera di Ognissanti

Si svolge il 1° novembre : inizialmente a carattere agricolo si è via via  arricchita fino ad abbracciare oggigiorno quasi l’intera gamma di prodotti commerciali .

 

Feste religiose

S. Rocco : tradizionale festa del Patrono con varie manifestazioni ; si svolge il 15,16,17 agosto

S. Antonio : 13,14 giugno

 

Sagra della focaccia

Si svolge l’ultima settimana di settembre con la degustazione di focaccia tipicamente artigianale.